"Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia" (II Timoteo 3:16)
L'immagine dipinta è frutto di ciò che ho immaginato
riflettendo su questo versetto, quando la tela era ancora bianca,
quindi non ha alcun riferimento fotografico.
L'idea di rappresentare me come questa bambina, nasce dal
pensiero di essere come tale davanti alla Parola del Signore, quindi ricettiva
e fiduciosa percependola come assoluta verità, con il cuore ben disposto
a farsi guidare non solo nell'insegnamento, ma anche nella riprensione,
nella correzione e quindi nell'educazione alla giustizia.
La manina sul petto è un gesto che mi
ricorda il concetto di riporre la Parola nel proprio cuore per non peccare
contro il Padre... quindi non solo leggere, ripetere, ma custodire e far propri
gli insegnamenti divini.
Il volto diviso a metà... perchè l'osservatore possa
percepire una parte spirituale oltre quella materiale, quella che gli altri non
vedono ma che il Padre conosce, quella che comunica con Lui e che comunque
si manifesta nella parte visibile del volto della bambina che è in
atteggiamento di riflessione e sottomissione.
Io credo alla veridicità della Parola di Dio, credo che è stata ispirata da Dio.
Se volete approfondire di più, potete leggere qui:http://www.laparola.net/intro/verita_della_bibbia.php