lunedì 2 maggio 2011

In un uomo

 Titolo: In un uomo
Tecnica mista (50X70)

Questo è il titolo dato al dipinto appena finito.
Perchè "in un uomo"?
Forse come uno scrigno egli racchiude desideri, sogni, emozioni, sentimenti, pensieri che determinano la propria personalità? Oppure...
No, non oppure ma sicuramente c'è di più.
Il suo nascere dalla terra, il suo gesto rilassato, i suoi occhi chiusi, hanno un significato per me.
Questo dipinto è nato da alcune riflessioni su dei versi bellissimi letti nella Parola di Dio.
Letti, meditati, e riletti come una preghiera:

"SIGNORE, che cos'è l'uomo, perché te ne prenda cura?
O il figlio dell'uomo perché tu ne tenga conto?
 L'uomo è simile a un soffio,
i suoi giorni sono come l'ombra che passa." (Salmo 144:3-4)


Eppure...

"Il Signore lo trovò in una terra deserta,
in una solitudine piena d'urli e di desolazione.
Egli lo circondò, ne prese cura,
lo custodì come la pupilla dei suoi occhi.
Come un'aquila che desta la sua nidiata,
volteggia sopra i suoi piccini,
spiega le sue ali, li prende
e li porta sulle penne". (Deuteronomio 32:10-11)

"O Dio, com'è preziosa la tua benevolenza!
... Poiché in te è la fonte della vita
e per la tua luce noi vediamo la luce.
 Fa' giungere la tua benevolenza a quelli che ti conoscono,
e la tua giustizia ai retti di cuore". (salmo 36:7-10)

Beati quelli che trovano in te la loro forza,
che hanno a cuore le tue vie!
Un giorno nei tuoi cortili val più che mille altrove.
Io preferirei stare sulla soglia della casa del mio Dio,
che abitare nelle tende degli empi.
Perché Dio, il SIGNORE, è sole e scudo;
il SIGNORE concederà grazia e gloria.
Egli non rifiuterà di far del bene a quelli che camminano rettamente. (salmo 84:5,10-11)

Poiché Tu sei grande e operi meraviglie;
tu solo sei Dio.
O SIGNORE, insegnami la tua via;
io camminerò nella tua verità;
unisci il mio cuore al timor del tuo nome.
Io ti loderò, Signore, Dio mio,
con tutto il mio cuore,
e glorificherò il tuo nome in eterno.
Perché grande è la tua bontà verso di me:
tu hai salvato l'anima mia dal soggiorno dei morti. (Salmo 86:10-13)



O Eterno, beato l'uomo che confida in Te!